Forte calo dell'import export svizzero a ottobre

Forte calo dell’import-export svizzero a ottobre

Aggiornamento del 7 gennaio 2020:

Qui trovi interessanti aggiornamenti

 

Aggiornamento del 13 dicembre 2019:

Qui trovi interessanti aggiornamenti

 

Aggiornamento del 2 dicembre 2019:

Qui trovi interessanti aggiornamenti

 

Import-export svizzero

L’economia svizzera è in crescita, è vero, ma questo non impedisce che ci siano anche momenti di oscillazione, come successo nel mese di ottobre scorso, quando si è registrato un forte calo nell’import-export svizzero.

Calo dell’export e import in ottobre in Svizzera

Secondo quanto dichiarato dall’Amministrazione federale delle dogane (AFD), al contrario di quanto successo nei primi tre trimestri, in Svizzera le esportazioni e importazioni hanno subito un forte calo durante il mese di ottobre.

infatti le esportazioni sono calate ben di un 5,3% (19,3 miliardi) e le importazioni di un 2 ,4% (17,0 miliardi).

La bilancia commerciale e dell’economia svizzera vede infatti un’eccedenza per 2,4 miliardi di franchi (in calo però da settembre quando erano 3,0 miliardi).

In termini reali a parità di giorni lavorativi significa che c’è stato un calo dell’export e import in ottobre in Svizzera che si attesta a -1,3% per l’export, quindi un calo delle vendite, e invece un -2,4% per l’import.

Settori che ne hanno risentito

Il settore che ne ha risentito maggiormente è stato quello dell’industria chimico-farmaceutica che ha registrato un calo del ben 10,9% (per una contrazione di 1,2 miliardi di franchi svizzeri).

Invece a settembre dello stesso anno sempre lo stesso settore aveva visto un aumento di vendite per il 19,2%.

é stato segnalato un calo anche per quel che riguarda le vendite di gioielleria e bigiotteria (con un -7,6%).
Positivo resta invece il settore delle macchine, che vede un +1,5%, e delle esportazioni di orologi.

Paesi con cui si registra un calo di import-export

Riguardo l’import-export di prodotti svizzeri, i paesi con cui si è registrato un forte calo di vendite sono il Nordamerica con un -22,6%, c’è stato un calo ma meno significativo anche di export verso l’Europa (con lo -1,9%), sopratutto per una riduzione delle esportazioni verso la Francia e l’Austria.

Per quel che riguarda l’export verso l’Asia, è diminuito leggermente, solo del -0,5%.

In realtà per quel che riguarda i singoli paesi, le vendite verso la Cina sono aumentate per un 16,4%, mentre sono diminuite quelle per il Giappone con un -15,7%.

Riguardo le importazioni, si è visto un calo sopratutto nei settori di gioielleria e bigiotteria (un -10,5%), delle macchine (un -3,3%) e degli altri veicoli (con un -3,7%), mentre riguardo i paesi di importazione, si è visto un abbassamento, per il Nordamerica del -16,7%, per l’Asia del -2,6% e per l’Europa di -1,8%.

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *