Tassi di interesse sulle ipoteche
Dopo che i tassi di interesse sulle ipoteche delle case sono aumentati nel primo semestre, stanno ancora salendo seguendo l’inflazione.
Tuttavia gli esperti dicono che questo non creerà problemi per ora.
A metà luglio infatti il tasso medio per un mutuo per un abitazione che dura dieci anni è stato dell’1,15%, contro il massimo annuale di uno 1,23% di marzo e maggio, e di 1% a fine dicembre scorso.
Per i mutui di 5 anni invece questa crescita rallenta; il tasso è infatti aumentato solo di 2 punti base in 6 mesi, raggiungendo lo 0,92% a metà luglio.
Divario tra tassi a medio e lungo termine
C’è quindi un divario tra i tassi a medio e quelli a lungo termine, dovuto sopratutto all’aumento dell’inflazione.
Il rincaro nel corso dell’anno aumenterà ancora, e soprattutto per le ipoteche di lunga durata.
Infatti si stima che per le ipoteche a dieci anni il rialzo passerà dallo 0,9% all’1,3%. Per quelle di cinque anni il rialzo sarà tra lo 0,7 e l’1%.
Pandemia e aumento dei tassi
Questo aumento dei tassi è influenzato molto anche dalla pandemia.
Non appena la crisi finirà anche i prezzi si stabilizzeranno e così dovrebbero fare anche i tassi ipotecari sul lungo termine.
Quindi se dovete acquistare casa, conviene cercare il momento migliore con i tassi favorevoli.