Riserve della BNS in positivo a fine anno

Utile di esercizio della BNS

La BNS (Banca nazionale svizzera) prevede per il 2021 un utile d’esercizio di 26 miliardi di franchi.

Rispetto al 2020 con 20,9 miliardi ci sarebbe un aumento del 24%. Per la Confederazione e i cantoni saranno versati 6 mld e rispettivamente un terzo e due terzi di questo ammontare.

La valuta estera

Questo utile lo ha realizzato sopratutto grazie alla valuta estera, mentre c’è stato un avanzo di franchi per 1 miliardo e delle minusvalenze sull’oro.

L’importo di accantonamenti delle riserve monetarie ammonta a ca 8,7 miliardi di franchi.

Assieme all’attuale riserva di 90,9 miliardi di franchi, risulta in totale un utile di bilancio di più di 108 miliardi di franchi, col versamento del dividendo per legge di 15 franchi per ogni azione, e l’assegnazione del massimo previsto alla Confederazione e ai cantoni.

Ultimo trimestre

Nell’ultimo trimestre la BNS però è andata in perdita, questo per il rafforzamento del franco sulle valute estere, e per via di un leggero aumento dei tassi di interesse.

Tenendo conto di questo gli analisti si aspettavano un avanzo di 18 miliardi, tuttavia per conoscere i dati definitivi bisogna attendere il 7 marzo, e il rapporto di gestione uscirà invece il 22 marzo.

Gli utili BNS dipendono dall’andamento dei mercati finanziari, dell’oro e dell’andamento delle varie valute.

 

 

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