Difendersi dai prezzi eccessivi

Monitoraggio prezzi

Con il nuovo anno in Svizzera prende il via il progetto lanciato con l’iniziativa “per prezzi equi”.

Grazie a questo progetto ed al monitoraggio dei prezzi sopratutto per i prodotti delle stesse aziende che però hanno sede all’estero, in modo che siano uguali in tutte le sedi e non venga loro applicato un sovraprezzo, ora le aziende e i consumatori svizzeri potranno contare su prezzi più equi.

Modifica della legge sui cartelli

La Commissione della concorrenza in Svizzera (COMCO) garantisce una difesa verso le aziende svizzere i cui fornitori abusano del proprio potere di mercato per un prodotto o servizio per il fatto che non esiste un’alternativa valida.

Se un fornitore costringe una società svizzera a rifornirsi presso la rivendita in Svizzera che vende solo a prezzi elevati, oggi non lo potrà più fare grazie alla modifica della legge sui cartelli.

Stop al geoblocking

Questo progetto viene incontro anche ai clienti che ordinano online.

Spesso chi ordina qualcosa da un negozio online con sede all’estero, viene spesso reindirizzato al sito web della stessa azienda ma svizzero, dove però i prezzi sono spesso più alti.

Questo è il geoblocking, e sarà vietato dal 1° gennaio.

Consumatori e aziende svizzere dovranno essere da oggi trattati allo stesso modo dei clienti degli altri paesi dagli shop online esteri. Quindi possiamo dire stop al geoblocking.

Lo stesso principio è valido anche per le consegne della merce: i clienti svizzeri vanno trattati allo stesso modo dei clienti stranieri, sia per quanto riguarda privati ​​che aziende.

 

 

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