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Associazione di settore GastroTicino scrive ai comuni

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di Redazione

27/04/2020

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Misure di aiuto

L'associazione di categoria della ristorazione GastroTicino ha chiesto nuovamente ai comuni ticinesi delle misure di aiuto. La prima richiesta era stata lanciata il 9 marzo scorso, assieme ad altre misure per tutelare il settore ristorazione. Le sezioni regionali del Ticino adesso sono a presentarne un'altra, con alcune misure come essere esenti dalla tassa dei rifiuti, dalla tassa di occupazione di suolo pubblico, e da quella sulle insegne. Inoltre richiedono dei tempi di pagamento più lunghi su tasse e imposte comunali, per avere un aiuto al rilancio attraverso delle agevolazioni fiscali.

Eventi e manifestazioni

Il consiglio federale deve ancora dire qualcosa riguardo la riapertura del settore, ma l'associazione GastroTicino chiede siano ridotti i vincoli su eventi e manifestazioni pubbliche. Ricorda a questo proposito quanto sia importante questo settore per il Ticino, e che ad oggi sono “12mila i collaboratori colpiti dalla crisi a livello cantonale”. L’appello dell'associazione ai comuni però sembra non avere dato esito favorevole. “Oggi necessitiamo di una presa di posizione chiara e decisa entro tempi brevi. Altrimenti anche le autorità dovranno assumersi la responsabilità di avere abbandonato a sé stessa un settore determinante sotto il profilo socioeconomico”, dice in un comunicato l'associazione.

I grotti

La lettera al Consiglio inoltre ricorda un settore a rischio, ovvero i grotti, “che tutti decantano come orgoglio regionale”. I tradizionali grotti ticinesi lavorano di solito solo durante il periodo estivo e “non possono aspettare a lungo perché la stagione, in parte già perso, sarà sempre più corta”. Il rischio è quello di “di perdere un patrimonio culturale incalcolabile”.

Le strutture alberghiere

Per quel che riguarda le strutture alberghiere, si pensa che a maggio potranno riaprire in maniera graduale, allineandosi al resto della Svizzera. Si riaprirà ma con delle misure di sicurezza, per quel che riguarda ad esempio la distanza tra i tavoli e il numero di ospiti e avventori.
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