I collegamenti ferroviari tra Svizzera e Italia rimangono

Rimangono confermati i collegamenti ferroviari tra Svizzera e Italia

Dopo la polemica che era stata innescata con la proposta di chiudere tutto il traffico ferroviario internazionale in Italia, e che quindi coinvolgeva anche quello tra Italia e Svizzera, adesso sembra che i collegamenti tra i due paesi rimangano.

In seguito ad accordi che sono intercorsi in questi giorni tra la presidente della Svizzera Simonetta Sommaruga e Paola De Micheli, ministra dei trasporti italiana, oggi si è arrivati a una soluzione e i collegamenti ferroviari tra Italia e Svizzera rimangono.
Infatti il traffico ferroviario di confine tra Svizzera e Italia può proseguire, come hanno comunicato le FFS in una nota e lo precisano anche le Ferrovie federali.

I treni riprenderanno il loro normale percorso

I treni riprenderanno quindi a effettuare il loro normale percorso fra Svizzera e Italia a partire dal 13 dicembre, quando si effettuerà il cambio di orario.

Dopo le restrizioni imposte causa coronavirus, si era chiesto alle imprese ferroviarie di trovare delle soluzioni in modo che i lavoratori frontalieri che ogni giorno percorrono in treno la tratta dall’Italia alla Svizzera e viceversa potessero continuare a usufruire di questo servizio.

L’occasione per fare circolare nuovamente i treni sarà il nuovo orario che inizierà domenica 13 dicembre, con il quale ci saranno cambiamenti sia per il Ticino che per la Lombardia nel traffico interregionale, questo anche per la messa in esercizio della nuova galleria di base del Monte Ceneri in Ticino.

Accordo sul traffico ferroviario transfrontaliero

E’ stato quindi infine trovato un accordo per il traffico ferroviario transfrontaliero.

Quindi i Tilo, ovvero i treni regionali tra Ticino e Lombardia, potranno riprendere il loro normale percorso. Questa decisione è stata presa unitamente da entrambi i Governi di Italia e Svizzera.

Per quanto riguarda invece il traffico a lunga percorrenza, circoleranno quattro treni ogni giorno sull’asse del Gottardo e quello del Sempione.

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