Export e import record in Svizzera nel terzo trimestre
In Svizzera nell’ultimo trimestre le esportazioni sono aumentate dello 0,9% e le importazioni dell’1,8% .
Questo in particolare nel settore chimico-farmaceutico.
Rispetto al trimestre che va da aprile a giugno, c’è stato un export e import record in Svizzera nel terzo trimestre, e sono aumentate le importazioni ma anche le esportazioni.
L’Amministrazione federale delle dogane (AFD) comunicati i dati da primato, in base all’evoluzione dei costi degli acquisti c’è stata una diminuzione dell’1,0% di export e un aumento dello 0,5% di import, per un guadagno di 5,9 miliardi.
Export e import in Svizzera
L’export e import in Svizzera ha dunque visto una buona crescita e quindi un buon andamento sopratutto per il settore chimico-farmaceutico (con un +2,7%, che comporta un aumento di guadagno di 766 milioni di franchi), soprattutto per quel che riguarda medicinali e principi attivi.
Un altro settore che tira l’economia svizzera in questo momento è quello della carta e di arti grafiche.
L’orologeria invece ha subito un rallentamento da fine del 2018. Il settore macchine e elettronica sono in negativo, come i metalli . In calo anche il settore degli strumenti di precisione.
Per quel che riguarda le esportazioni rimane alto il Nord America e in misura minore l’Asia, sopratutto il Giappone (con +215 milioni).
L’Europa invece ha un calo dell’1,4% riguardo il terzo trimestre.
Il mercato inglese, tedesco e belga insieme hanno avuto una riduzione di 332 milioni di franchi. invece Italia (+153 milioni) e Russia (+142 milioni) sono rimasti molto in positivo.
Di questi mercati sono aumentate le importazioni dei gioielli (+492 milioni) e dele auto (+235 milioni), e riguardo i prodotti chimici e farmaceutici (+132 milioni).
L’Asia continua a crescere soprattutto con le importazioni di gioielli dagli Emirati Arabi Uniti e per la prima volta si è superato il livello di 11 miliardi di franchi.