Procedura di chiusura aziendale

Quando chiudere un ‘attività

Quando un’azienda per varie cause non produce più guadagno, un imprenditore può decidere di chiuderla. Questo non signfica però che obbligatoriamente debba terminare la sua attività.

La vita di un’azienda spesso finisce per cause che possono essere vaire e non per forza per un fallimento. Quindi quando chiudere un ‘attività?

Un’imprenditore può decidere di chiudere la propria azienda anche a causa di un guadagno insufficiente, oppure per delle prospettive di mercato non favorevoli, o una delicata situazione finanziaria.

Altri motivi possono essere il pensionamento dello stesso, quando non si trova un successore per l’azienda, se l’imprenditore decide di cambiare mestiere, oppure se si verificasse la morte di un socio, o se decide di creare una nuova società, o ancora per il cambio dello statuto o se la stessa viene acquisita da un’altra società o da un ente pubblico, o per la scadenza del contratto della stessa.

Ovviamente la chiusura di un’azienda richiede dei passaggi obbligati.

Conviene comunque effettuare una chiusura pianificata con cura in modo che gli interessi di tutte le parti – imprenditore, clienti, fornitori, collaboratori, dipendenti, banche – siano preservati nel modo migliore.

A volte è meglio rivolgersi a un liquidatore professionista o una fiduciaria per la cessazione o la acquisizione di una società.

Chiudere azienda con dipendenti

Quando in un’azienda si devono liquidare i dipendenti, innanzitutto questo dipende dal tipo di cessazione.

Se l’azienda ha dichiarato fallimento infatti, è possibile che non abbia più liquidità.

Se un’azienda ha tanti dipendenti e effettua un licenziamento collettivo, per motivi legati alla sua cessazione o chiusura, deve comunicarlo anche all’ufficio del lavoro, oltre che ai suoi dipendenti, ed è tenuto a effettuare delle trattative con i lavoratori per elaborare un piano sociale (secondo gli artt. 335h – 335k CO).

Società in liquidazione in Svizzera

Le fasi di chiusura di un’azienda sono dunque:

Lo scioglimento ovvero la fine legale della società, da comunicare al registro di commercio.

La liquidazione, ovvero la vendita di beni e il successivo pagamento dei debiti della società.

La radiazione dal registro di commercio.

La società in liquidazione in Svizzera può rimanere tale anche per anni.

Il liquidatore deve effettuare un bilancio che comprenda anche i debiti. Deve fare l’inventario dei beni, terminare gli affari ancora in corso, e adempiere a tutti gli obblighi della società, liquidare poi gli attivi.

Se ci sono debiti scoperti, questo deve dichiararlo al Giudice che dichiarerà fallimento.

Se una volta pagati i debiti restano attivi, li distribuisce tra i soci.

Per la società cooperativa, dove a volte gli statuti non prevedono distribuzione tra i soci, gli attivi in eccedenza andranno utilizzati a fini cooperativi o di pubblica utilità.

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