Chiusura delle dogane

Chiusura delle dogane

Valichi doganali tra Italia e Svizzera

In Ticino alcuni valichi doganali tra Italia e Svizzera hanno riaperto, ma rimangono delle restrizioni per il passaggio.
In particolare possono passare i lavoratori frontalieri provenienti dalle province italiane di confine. Deve sussistere però un valido motivo professionale documentato da una dichiarazione recente del datore di lavoro o da un certificato rilasciato dalle organizzazioni elvetiche.

Dall’11 maggio si è ripreso però ad esaminare le pratiche di rinnovo dei permessi per i frontalieri che non sono più validi.

Al momento in Italia invece possono entrare solo cittadini italiani o stranieri residenti che si trovano all’estero ma solo per una “urgenza assoluta” (e documentata).

Gli italiani residenti in Svizzera, non possono superare la dogana per visitare i congiunti in Italia a differenza dei frontalieri – solo per un’urgenza assoluta.
L’ingresso temporaneo è previsto ma solo fino a 72 ore e unicamente “per comprovate esigenze lavorative”.

Da lunedì 11 maggio in Svizzera sono permessi i passaggi in dogana per ricongiungimenti familiari stretti, ovvero per coniuge e figli stranieri (solo minorenni se sono extraeuropei) e eventuali ascendenti (sempre se cittadini UE).
in Svizzera Si può entrare anche per accudire parenti malati, anziani o minorenni. Lo stesso per il diritto di visita ai figli.

Anche in caso di decesso (o agonia) di un familiare stretto residente in Svizzera.

Sono autorizzati a rientrare in Svizzera anche cittadini svizzeri e loro familiari (figli minorenni e coniuge) residenti all’estero che rientrano a causa dell’attuale epidemia.

Dogane svizzere aperte

La Svizzera non ha mai impedito il passaggio doganale, le dogane svizzere sono aperte, infatti chi proviene da paese estero con passaporto svizzero o con permesso di soggiorno valido può entrare, ma deve solo rispettare le raccomandazioni dell’Ufficio federale della sanità pubblica.

In Italia invece l’accesso al territorio italiano implica una comunicazione alle autorità sanitarie e il rimanere in quarantena per 14 giorni. A queste prescrizioni però non sono soggetti i frontalieri che a fine turno di lavoro rientrano in Italia dalla Svizzera.

Multa dogana svizzera

La dogana svizzera fa la multa però a chi rientra in svizzera dopo avere fatto acquistati all’etero, con una multa di 100 franchi, come prevede l’articolo 10f dell’Ordinanza n.2 Covid-19. E questo anche se il viaggio all’estero viene comunque giustificato da altri motivi.

Si può però transitare in Italia e in Svizzera per raggiungere una diversa destinazione all’estero, rispettando precisi protocolli e per gli scopi previsti dalla legge (art. 5 Dpcm 26 aprile per l’Italia e art. 3 lettera e Ordinanza Covid 2 per la Svizzera).

 

 

 

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